Conferenza – LA NOBILTÀ ET L’ECCELLENZA DELLE DONNE

20 settembre 2025

20 settembre 2025
ore 16
Sala Cremonesi
Museo Civico di Crema e del Cremasco

LA NOBILTÀ ET L’ECCELLENZA DELLE DONNE
Musica barocca al femminile: compositrici in Italia intorno al 1600, fuori e dentro il convento

Relatrice: Candace Smith

Il valore esistenziale delle donne fu una delle grandi controversie dei secoli XVI e XVII. Studiosi e filosofi (maschili) discutevano addirittura se la donna fosse della stessa specie degli uomini e se possedesse un’anima. In difesa delle donne ci fu una grande antesignana femminista, Lucrezia Marinelli, autrice nel 1601 del manifesto “La Nobiltà et l’Eccellenza delle Donne”.
A partire dalla Marinelli, si parlerà delle compositrici italiane del ‘500 e del ‘600, iniziando con Maddalena Casulana, forse la prima donna musicista professionista in Italia e autrice di diverse raccolte di madrigali. La prima raccolta fu dedicata a Isabella de’Medici, anch’essa compositrice. Altri nomi di spicco sono Francesca e Settimia Caccini, figlie del celebre compositore fiorentino Giulio Caccini; la cantante romana Francesca Campana, cognata del famoso musicista Luigi Rossi; l’eccellente compositrice veneziana Barbara Strozzi.
Tuttavia, il maggior numero di donne compositrici dell’epoca esercitò la propria arte tra le mura del convento. Vittoria Aleotti (poi conosciuta con il nome conventuale di Raffaella, anche se alcuni studiosi ritengono si trattasse di due distinte sorelle monache), Caterina Assandra, Lucrezia Orsina Vizzana, Alba Tressina (o Trissina), Sulpitia Lodovica Cesis, la grande musicista milanese Chiara Margarita Cozzolani: tutte riuscirono a vedere stampate le loro opere, nonostante le restrizioni draconiane che miravano a mettere a tacere le loro voci musicali.
La relazione vuole far luce su queste straordinarie compositrici, che forse poi così straordinarie non erano, essendo invece semplicemente rappresentative della grande abilità artistica delle
donne a cavallo tra il XVI e il XVII secolo, esempi della “Nobiltà et Eccellenza delle Donne”.

Candace Smith, nata a Los Angeles, mezzosoprano, si è laureata presso la California State University di Northridge (CSUN), specializzandosi nella musica contemporanea. Ha poi frequentato a
Basilea i corsi di musica medievale presso la Schola Cantorum Basiliensis, sotto la guida di Andrea von Ramm. Vive dal 1975 in Europa e dal 1978 in Italia, dove è stata anche allieva e collaboratrice della nota cantante mezzosoprano e compositrice statunitense Cathy Berberian. Nel 1994 si è diplomata in Germania come Certified Rabine Teacher (CRT) in Pedagogia Funzionale della Voce presso il Rabine Institute (Germania). Dal 1995 è docente di canto alla Bernstein School of Musical Theater (BSMT) di Bologna. Dal 2012 al 2024 ha insegnato a Venezia all’Accademia Teatrale Veneta.
Ha collaborato con numerosi complessi di musica antica in Europa e negli Stati Uniti. Nel 1991 ha fondato la “Cappella Artemisia”, un gruppo musicale femminile dedicato allo studio e all’esecuzione della musica dei conventi femminili in Italia del ‘500 e del ‘600 (www.cappella-artemisia.com). Nel 1997, insieme a suo marito, il cornettista americano Bruce Dickey, ha fondato la “Artemisia Editions”, una piccola casa editrice che produce edizioni critiche e pratiche della musica dei monasteri femminili italiani nel XVII secolo. Al momento questa casa editrice ha già pubblicato 29 titoli.

Appuntamento a cura dell’Associazione degli ex Alunni del Liceo Ginnasio “Alessandro Racchetti” di Crema

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