Visita guidata – SALOMÈ O LA DIMENTICANZA DEL MALE

15 dicembre 2019

15 dicembre 2019, ore 17
Pinacoteca del Museo Civico di Crema e del Cremasco
Piazzetta Winifred Terni de Gregorj

Visita guidata
Salomè o la dimenticanza del male

Due nuove visite guidate in programma per la mostra Salomè o la dimenticanza del male: domenica 15 dicembre 2019 alle 17 e domenica 5 gennaio 2020 alle 17 il curatore Edoardo Fontana ci accompagnerà alla scoperta della figura di Salomè in un percorso nella grafica d’arte, nell’illustrazione e nella letteratura tra Otto e Novecento.

Per l’occasione saranno esposte in mostra alcune nuove opere, tra cui l’incisione che raffigura Salomè con la testa di Giovanni Battista di Maxime-Pierre Jules Dethomas (1867-1929)

A partire dai versetti dei Vangeli, Salomè è presente in numerosissime figurazioni, proprio in relazione all’importanza che il culto per Giovanni il Battista, primo martire cristiano, si era guadagnato. Il mito salomeico trovò nuovo humus nel decadentismo letterario e artistico del secondo Ottocento. In pochi anni, l’ideale femmineo si era evoluto dalla visione melanconica dei Preraffaeliti, attraverso la sublimazione della bellezza terribile cantata nei poemi di Baudelaire, in un nuovo immaginario che la incarnava ora nella femme fatale, nella Belle Dame sans Merci. Molti scrittori scelsero Salomè come soggetto, tra questi Stephane Mallarmé, Jules Laforgue, Joris-Karl Huysmans ed Eugénio de Castro, ma furono certamente Gustave Flaubert e Oscar Wilde gli autori dei due testi seminali nella cultura fin de siècle che riscriveranno la sua iconografia e la sua psicologia. È impossibile considerare il proliferare dell’immagine dell’eroina negativa senza analizzare Herodias scritta nel 1877 e Salomé. Drame en un acte del 1893: perché la sua figura si nutre come poche altre di un substrato letterario inscindibile. Non è un caso che questi due testi siano stati illustrati da artisti spesso famosi quali Aubrey Beardsley e Lucien Pissarro, John Vassos, Alastair, Frantisek Kobliha e Manuel Orazi oppure più appartati ma non meno acuti come Markus Behmer, Louis Jeau, Alméry Lobel-Riche e William Walcot, per dirne, badate, solo alcuni. Molti di questi artisti sono stati presentati in esposizione.

È CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE:
– 0373 894481
scripta@comune.crema.cr.it

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