57 GIORNI, STRADE DI LEGALITÀ

20-05-2024

La Consulta Giovani Crema è lieta di presentare, per il settimo anno consecutivo, il progetto “57 giorni, Strade di Legalità”. In questi sette anni la Consulta Giovani Crema si è impegnata nella promozione della legalità e della lotta alla mafia con incontri in piazza e in remoto e anche quest’anno vogliamo continuare a percorrere questa strada. Il percorso che presentiamo avrà come filo conduttore il tema del carcere, con una serie di eventi volti ad approfondire diverse sfumature e prospettive di tale fil rouge.

Calendario eventi di maggio:
23 maggio, ore 21.00 – Largo Falcone Borsellino
Inaugurazione della settima edizione con deposito della corona commemorativa e discorso delle autorità.
A seguire momento musicale con l’orchestra Cremaggiore.
27 maggio, ore 21.00 – CremArena
“Incontri improbabili” – Grazia Grena, Agnese Moro, Guido Bertagna e Elena Pezzotti in dialogo per raccontare la loro esperienza con il percorso di giustizia riparativa.

L’edizione 2024 verrà inaugurata giovedì 23 maggio 2024: alle ore 21:00 la Presidentessa della Consulta Giovani Martina Carioni e il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi depositeranno la corona commemorativa in Largo Falcone e Borsellino in memoria delle vittime della Strage di Capaci. La cerimonia sarà accompagnata dagli strumenti dell’orchestra Cremaggiore.

Lunedì 27 maggio alle ore 21 CremArena ospiterà l’evento “Incontri improbabili”, un incontro volto ad approfondire il tema della Giustizia Riparativa. Con tale finalità, la serata vedrà in dialogo quattro tra i protagonisti del percorso che ha portato alla scrittura de “Il libro dell’incontro” (Il Saggiatore, 2105): Agnese Moro (figlia di Aldo Moro), Grazia Grena (già appartenente ai gruppi armati e ora presidente di Loscarcere), Guido Bertagna (mediatore) e Elena Pezzotti (una tra le persone che parteciparono al gruppo come testimoni dell’incontro).
Il libro dell’incontro nasce da un gruppo numeroso di vittime, familiari di vittime e responsabili della lotta armata che ha iniziato a incontrarsi, a scadenze regolari e con assiduità sempre maggiore, per cercare – con l’aiuto di tre mediatori – una via altra alla ricomposizione di quelle fratture legate ai conflitti dei cosiddetti ‘anni di piombo’.

Nelle prossime settimane seguiranno altre serate e iniziative dedicate a promuovere la legalità e approfondire il tema del carcere.