Dicembre in BiblioCrema

Dicembre è il mese più magico dell’anno e anche la biblioteca di Crema non resta indifferente a questo periodo.
In biblioteca, come ogni anno, lo staff si impegna a creare scaffali tematici all’insegna dello spirito natalizio. Anche quest’anno sono tante le proposte di lettura consigliate per questa stagione. In sala adulti è già arrivato l’inverno e gli scaffali si sono ricoperti di… neve.
Cosa c’è di meglio, in questa stagione, che rifugiarsi in casa a leggere un buon libro? Magari davanti al fuoco del camino o sul divano con una tazza di tè.
La biblioteca propone alcuni romanzi per passare in buona compagnia queste fredde giornate.
Tanti consigli di lettura ovattati e leggeri come un fiocco di neve o terrificanti e pungenti come una bufera di neve.
In sala ragazzi, invece, si respira tutta la magia del natale, attraverso caldi albi illustrati che parlano di Babbo Natale, di renne, di S.Lucia e tutte quelle cose che ci fanno sentire immersi nell’atmosfera natalizia e che fanno sognare i bambini di tutte le età. In una sala ragazzi addobbata i bimbi potranno leggere e ascoltare storie incredibili che parlano di neve, folletti, regali, lucine e alberelli colorati. Ovviamente non mancano gli appuntamenti con l’Ora della fiaba che profumeranno di neve e Natale. L’incontro del 12 dicembre vede presenti le amiche della biblioteca che leggeranno storie di S.Lucia con tante sorprese, mentre l’appuntamento del 19 dicembre è affidato a Nicola Cazzalini del Teatroallosso che renderà magico il pomeriggio in biblioteca per salutarci prima delle feste natalizie e riprendere nell’anno nuovo con giovedì 9 gennaio.
Sempre per gli adulti invece, in occasione della conclusione della celebrazione dei 500 anni dalla morte del genio Leonardo da Vinci celebrato per tutto il 2019 non mancherà l’appuntamento con la cultura, arte e la lettura per i giovedì della biblioteca con giovedì 5 dicembre con Katia Ferri che presenterà Viaggio con Leonardo, un romanzo storico/artistico che ripercorre la vita del Genio fiorentino, Leonardo da Vinci, nel ricordo di Giovanni Francesco Melzi, il nobile milanese, raffinato umanista e miniaturista, che lo accompagnò a Roma nel 1513 e poi in Francia alla Corte di Francesco I nel 1516.
Intervista l’autrice il pittore cremasco Agostino Arrivabene.