Novità al Museo

28-11-2019

Bocca di grande dolio dell’età del bronzo e calco in gesso della lastra sepolcrale di Ardicino Benzoni

Una delle cinque finalità del museo individuate dall’I.C.O.M. – International Council of Museums, ovvero l’organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali – è l’esposizione del proprio patrimonio al fine di consentire a tutti la visione diretta delle opere possedute. Un museo non può prescindere da ciò, altrimenti verrebbe meno uno dei suoi requisiti caratterizzanti e il Museo Civico di Crema e del Cremasco non è mai venuto meno a questo principio.
Nel 2019, oltre all’allestimento della sezione egizia, un paio di “piccole” novità sono state inserite nel percorso espositivo: un dolio, ovvero una grande anfora, dell’età del bronzo proveniente da Vidolasco (CR) e il calco in gesso della lastra sepolcrale del nobile cremasco Ardicino Benzoni.
Il dolio in realtà è una riscoperta, esposto in Museo dal 1965 al 1992, è rimasto per lunghi anni conservato nei depositi. Rinvenuto nel 1962 nel sito di Vidolasco si presentava frammentario tuttavia completo nel giro (78 cm circa di diametro) e fu ricomposto e integrato nelle parti mancanti. Databile all’età del bronzo, 1.000 a.C. circa, era utilizzato, interrato, per la conservazione di derrate alimentari. Nel percorso espositivo si è optato per un allestimento evocativo della funzione, infatti, il dolio è circondato all’esterno da terra mentre all’interno è stato inserito del farro.
Il calco in gesso della lastra sepolcrale di Ardicino Benzoni è stato realizzato intorno al 1967 dal rilievo originale del monumento funebre del nobile cremasco che si trovava nella chiesa di San Michele – San Francesco che sorgeva nella zona oggi occupata dalla Posta Centrale di Crema. La lastra marmorea è la sola testimonianza di scultura trecentesca presente nel nostro territorio, insieme alle statue dei portali del Duomo. L’originale si trova oggi nel Museo di Castelvecchio a Verona. Il calco è rimasto a lungo celato nei depositi e, dopo un intervento di pulitura, è stato inserito nel percorso espositivo e torna finalmente fruibile per i visitatori.